Bonus trasporti, cosa sappiamo sul nuovo clic day

Nella riunione del 25 settembre il Consiglio dei ministri ha incrementato di 12 milioni di euro il fondo destinato al bonus trasporti. Una scelta che aumenta sensibilmente la platea di potenziali beneficiari che potranno richiedere il sostegno nel prossimo clic day, previsto per l’1 ottobre dalle 8 in poi.

Al momento, sul portale preposto sul sito del ministero del Lavoro e delle Politiche sociali non è infatti possibile procedere con la richiesta del contributo a causa dell’esaurimento della dotazione finanziaria prevista per il bonus nel decreto legge dello scorso 14 gennaio. E anche nella tornata di ottobre la piattaforma rimarrà attiva solo fino a che saranno disponibili le risorse individuate dall’esecutivo.

Come si chiede il bonus trasporti

I requisiti e le modalità per accedere al sostegno non cambiano. Il bonus non potrà superare la soglia massima di 60 euro e, in particolare, il valore del buono sarà determinato in base all’importo dell’abbonamento annuale, mensile o relativo a più mensilità che servirà ad acquistare. Quest’ultimo dovrà essere effettuato per servizi di trasporto pubblico locale, regionale, interregionale o ferroviario nazionale, esclusi i servizi di prima classe, executive, business, club executive, salotto, premium, working area e business salottino.

La domanda potrà essere effettuata per se stessi o per un minore a proprio carico, mentre i figli maggiorenni, anche se fiscalmente a carico, dovranno provvedere in autonomia alla richiesta del buono.

È possibile accedere al portale del bonus trasporti con lo Spid o la carta d’identità elettronica (Cie), indicando il codice fiscale dell’effettivo beneficiario e potranno richiedere il contributo solo le persone fisiche che nel 2022 hanno conseguito un reddito complessivo non superiore ai 20mila euro. Il buono emesso sarà nominativo e utilizzabile per l’acquisto di un unico abbonamento entro il mese solare di emissione. Per ogni accesso, la piattaforma consente inoltre di richiedere un solo buono. Per eventuali ulteriori richieste serve un nuovo accesso. L’accesso alla piattaforma è gestito da un sistema di coda automatico.